Dal 13 al 15 novembre 2017 le classi 2BL e 2CL del nostro Liceo Linguistico hanno avuto modo di vivere un’esperienza unica e significativa per il loro percorso formativo.
Accompagnati dai proff. Annamaria Lanzara, Angelo Pusante e Devis Abriani, si sono recati a Strasburgo per visitare la città e la sede del Parlamento Europeo.
Qui hanno avuto la possibilità di conoscere a fondo la realtà di un’Europa unita, grazie anche alla visione di un filmato e all’intervento di un giornalista del Parlamentare Europeo.
Dopo aver ascoltato il giornalista gli alunni hanno chiarito i loro dubbi con domande e riflessioni.
L’incontro è stato certamente molto significativo e ha trasmesso ai ragazzi un messaggio di fiducia per affrontare scelte future, sottolineando che solo con una forte motivazione, supportata da un serio e costante impegno, ogni obiettivo potrà essere raggiungibile. Successivamente, hanno assistito a una sessione plenaria del Parlamento.
Il viaggio in pullman ha permesso di visitare anche altre località significative dell’Alsazia, come il campo di concentramento di Natzweiler-Struthof e la città di Colmar.
Campo di concentramento di Natzweiler-Struthof
Tra il 1941 e il 1944 vi furono imprigionate oltre 44.000 persone. Natzweiler-Struthof fu il solo campo di concentramento costruito dai nazisti in territorio francese anche se, dopo la sconfitta subita nel maggio/giugno 1940, l’Alsazia-Lorena era divenuta parte integrante del Reich tedesco, e non più territorio francese. Il campo fu operativo dal maggio 1941 fino al settembre 1944, quando le SS evacuarono il campo, che venne liberato dalle forze americane il 23 novembre 1944. In totale vennero internate circa 40.000 persone, provenienti dalla Polonia, dall’Unione Sovietica, dai Paesi Bassi, Francia, Germania, Norvegia. Vi furono detenuti e uccisi soprattutto partigiani e politici. Gli ufficiali e i responsabili del campo vennero giudicati al Processo di Norimberga.
Città di Colmar
Con i suoi edifici medievali e rinascimentali, affacciati sulle strade acciottolate, rappresenta la tipica città alsaziana. A livello urbanistico la città conserva la divisione in piccoli quartieri, ognuno dei quali in passato era legato ad una specifica corporazione. Lungo le caratteristiche vie del centro storico si trovano antiche case in legno e pietra dalle facciate riccamente decorate.
Il viaggio si è svolto in un clima di grande serenità, senza mai perdere di vista il contenuto altamente educativo legato alla consapevolezza della dimensione europea.