“Il nostro è un paese che si riconosce dal paesaggio che ci circonda e dalle città in cui viviamo: essi sono scena essenziale di tele e affreschi, compaiono in foto e film. Tanto che Paesaggi e Città sono l’espressione più immediata e riconoscibile della nostra civiltà ed essi-nella loro smagliante varietà-sono koiné visiva della nostra identità nazionale. Sono specchi, i termini evocati, che si riflettono l’uno nell’altro in un caleidoscopio di rimandi che bisogna imparare a riconoscere e a leggere”
(C. de Seta, Perchè insegnare la storia dell’arte, Donzelli ed.2008, p.87)
Il progetto, attivato nel corso dell’anno scolastico 2015/16, e inserito nel POF del Liceo, ha coinvolto le classi della sezione linguistica 3A, 3B, 4A, 4B, 4C, 4D, 5A, 5C del Linguistico. La classe 5B ha partecipato all’iniziativa per quanto riguarda la parte teorica e formativa.
Elaborato e coordinato dalla prof.ssa Vincenza Spatola (docente di Storia dell’arte), è stato realizzato con la collaborazione dell’Associazione Culturale Sosandra, nelle persone di Alessandra Lina e Sara Loreto, che hanno seguito tutte le fasi del progetto. Ha inoltre partecipato Leonardo Catalano, che ha introdotto Milano contemporanea a partire dall’EXPO.
Facendo proprie le indicazioni ministeriali che invitano alla scelta dei contenuti disciplinari anche con uno sguardo attento alle realtà territoriali, l’esperienza è stata finalizzata alla conoscenza della città di Milano, che è diventata protagonista indiscussa grazie anche all’esposizione universale che si è svolta dal 1 maggio del 2015 al 31 ottobre del 2016.
La modalità laboratoriale di intervento, all’interno del curricolo tradizionale, rispetta gli indirizzi operativi presentati nel recente Protocollo d’intesa tra MIUR e MIBACT (2014) e nella Circolare del MiBACT, Primo piano nazionale dell’Educazione al Patrimonio Culturale (2015) che invitano:
Inoltre il progetto ha permesso di sviluppare le competenze specifiche della disciplina, quelle interdisciplinari e in particolare ha consentito di:
Concepito dunque come ideale prosecuzione dell’esperienze Strade di città: San Donato si racconta (2013/14), e Intorno alla città: il territorio si racconta (2014/15) il lavoro è consistito nella realizzazione di un e-book, creato direttamente dai ragazzi, avente come tema la città di Milano dalle origini all’età contemporanea.
Ogni classe coinvolta si è occupata di una fase storica e quindi urbanistica della città, in accordo con il programma curricolare, individuando trasformazioni, persistenze, ampliamenti, riqualificazioni, attraverso le evidenze monumentali e artistiche più significative.
Guidati dagli esperti gli alunni, divisi in gruppi, hanno realizzato i testi relativi agli argomenti selezionati, corredati da immagini e fotografie realizzate durante i sopralluoghi.
Un numero esiguo di studenti, appositamente formato, si è occupato della parte informatica, assemblando il materiale elaborato con uno specifico programma open-source, realizzando il prodotto finale.
In dettaglio sono stati creati i seguenti volumi digitali:
L’esperienza ha quindi permesso da un lato di avvicinare i ragazzi al patrimonio locale con modalità partecipative, dall’altro ha portato alla realizzazione di uno strumento didattico digitale, creato da ragazzi per un pubblico di ragazzi.
A settembre verranno pubblicati i lavori definitivi, previa revisione da parte degli esperti.
Vincenza Spatola, Sara Loreto, Alessandra Lina
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