La stella gialla

Referente del progetto: prof.ssa V. Spatola

La stella gialla. Dialogo con un simbolo

Laboratorio di progettazione e di collaborazione all’allestimento della mostra di Sabina Schkolnik Saad  presso gli spazi espositivi del Museo della Permanente  


In uno dei giorni dedicati alla Memoria e all’Olocausto, mentre ascoltavo uno dei programmi radiofonici dedicati a questa giornata, ho sentito il bisogno di disegnare quello che sentivo nell’anima mia. Presi il primo pezzo di carta che trovai e vi scarabocchiai  uno schizzo veloce. Dopo aver terminato, notai che il foglio usato era quello del mio estratto conto bancario…L’unione di questo schizzo e del mio conto bancario in rosso mi ha fatto sorgere diversi interrogativi sul confronto tra i miei piccoli problemi e l’amaro destino dei sei milioni di ebrei assassinati dai nazisti. Il bozzetto rimase dimenticato in uno dei miei cassetti per anni, fino al giorno in cui mi fu chiesto di partecipare a una mostra collettiva sul tema dell’Olocausto. Fu allora che mi ricordai del bozzetto, lo presi, lo sviluppai e questo divenne il mio primo lavoro sul tema”.  (Sabina Schkolnik Saad )

Nell’ambito del progetto intergenerazionale Sinonimi di Memoria. Arte per la consapevolezza alcuni studenti del liceo*  hanno  avuto il privilegio di incontrare a distanza Sabina, dapprima in collegamento dalla sua abitazione, in piccolo villaggio agricolo siatuato tra Tel Aviv e Gerusalemme, Ramot Meir, e successivamente dallo studio milanese di Sara Montani: hanno conosciuto la storia sorprendente dell’artista, figlia di seconda generazione di sopravvissuti all’Olocausto, attraverso il racconto emozionante delle sue opere, alcune delle quali sono state selezionate per l’allestimento.

Sara Montani ha presentato la Società per Le Belle Arti ed Esposizione Permanente, l’articolazione del progetto Sinonimi di Memoria e gli spazi espositivi destinati alla mostra, fornendone la pianta; Sabina ha inizialmente illustrato la sitografia completa sul suo operato, la documentazione fotografica e le schede di catalogo delle opere da esporre che, essendo in inglese, sono state tradotte in italiano,  dalle studentesse  Rebecca Sbrozi e Zoe Fragni del liceo linguistico, con la supervisione dei Proff. Claudio Celada e Gianluca Montanino. Gli studenti hanno quindi potuto proporre ipotesi di progetto di allestimento che sono stati presentati e discussi, grazie ad un lavoro di interiorizzazione dei contenuti affrontati.

La didattica “del fare” ha reso possibile il confronto e lo scambio di saperi e di esperienze tra studenti, docente e artiste, come dimostra la  proposta di allestimento presentata nell’e-book pubblicato dalla Permanente. 

L’esperienza è stata coronata dall’incontro tra Sabina e gli studenti, in museo, per una visita guidata alla mostra.

* Mihaela Roibu, Martina Sattanino, Rebecca Sbrozi. Luca Donghi, Alessia Tanzariello, Zoe Fragni, Alessandro Stilo, Roberto Elguera, Chiara Maria Mazzi, Lia Muzzin, Chiara Cardella.

Laboratori collaterali

Il Liceo  Primo Levi ha contribuito alla realizzazione del progetto Sinonimi di Memoria con la partecipazione di tre classi (2AS, 2DS, 4FS) e di due gruppi interclasse (scientifico, classico e linguistico) ad alte  tre attività laboratoriali, finalizzate alla realizzazione di altri contenuti per la  mostra:

Ricordati di ricordare : laboratorio di scrittura, riflessioni e testimonianze a partire dalla lettura del libro Il profumo di mio padre di Emanuele Fiano e del saggio Ricordare il futuro. Per una storia non epurata della Shoah di Nicola Reale

Fare memoria, dalle microstorie alla macrostoria: laboratorio di reading con le riflessioni degli alunni e testi tratti dai libri analizzati in collaborazione con gli attori Massimo  Barberi e Angelica De Rosa

Volti della Memoria: laboratorio Raccontami la tua giovinezza… a cura del regista Alberto Nacci: realizzazione di videointerviste a nonni, genitori o conoscenti anziani

A Sabina Schkolnik Saad è dedicato il monologo biografico, scritto dalle studentesse Wissal Msatfi e Chiara Mai e interpretato da Sofia Vitobello e dall’attrice Angelica De Rosa, presentato all’inaugurazione della mostra in Permanente e replicato nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di San Giuliano Milanese per la Giornata della Memoria, in collaborazione con il liceo.

Rassegna stampa:

Ringraziamenti:

  • Sabina Schkolnik Saad, Sara Montani, Alberto Nacci, Massimo Barberi, Angelica De Rosa
  • Il Dirigente scolastico Luciano Zito
  • Gli studenti e i proff. Claudio Celada e Gianluca Montanino
  • Editor prof.ssa Silvia Bachetti