Memoria e Ricordo 2022-2023

Nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di San Giuliano Milanese per la Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo il liceo Primo Levi, in collaborazione  con gli assessorati alla Cultura e all’Istruzione, ha ideato e allestito la mostra Frammenti di memoria: L’Arte Altrove. 

Articolata in due sezioni, l’una è stata dedicata a Sabina Schkolnik Saad, artista ebrea figlia di sopravvissuti all’Olocausto, l’altra  a Ottavio Missoni, artista, stilista ed esule dalmata.

 Il filo conduttore delle due sezioni è l’Arte come memoria ed espressione di un legame indissolubile con la propria storia che si è esplicitato altrove.

Sabina ha cominciato a riflettere sull’Olocausto, realizzando la serie sulla Stella Gialla, una volta arrivata in Israele.  Ottavio Missoni  ricorda il suo forte legame con la Dalmazia, terra di origine, con la tavolozza delle sue trame, come lui stesso amava ricordare.

LA MOSTRA

PRIMA SEZIONE

La  prima sezione è dedicata alla Giornata della Memoria attraverso le opere dell’artista multimediale e concettuale Sabina Schkolnik Saad. Nata a Milano, attualmente vive in Israele;  ha già collaborato con il liceo lo scorso anno in occasione dell’allestimento della mostra sulla Stella Gialla presso il Museo della Permanente. L’artista, nell’arco di un decennio, a partire dal 2008,  ha intrapreso un dialogo artistico visivo con il simbolo della Stella Gialla, che  rappresenta la metafora dello sterminio di massa degli ebrei. 

La Stella Gialla era un marchio di disprezzo e di vergogna che il regime nazista impose agli ebrei…andava portata sugli abiti, sia in Germania che nei paesi occupati, al fine di poterli identificare; l’ordine di indossare questo marchio non fu abolito nemmeno dopo la creazione dei ghetti, in cui gli ebrei venivano confinati e isolati.

Le opere selezionate,  realizzate con diversi materiali e tecniche, sono state riprodotte fotograficamente  e raggruppate in tre nuclei tematici: Olocausto, La storia della famiglia di Sabina, il valore del ricordo.   

Il percorso espositivo è stato impreziosito dai lavori di alcuni studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di San Giuliano che hanno riflettuto sulla Shoah e sul suo simbolo, la Stella Gialla. 

Ad arricchire la sezione dedicata a Sabina sono stati realizzati  numerosi prodotti di approfondimento, a cura degli studenti che hanno partecipato al progetto:

L’artista, con grande generosità, è venuta in Italia per l’inaugurazione della mostra, ha incontrato gli studenti e si è resa disponibile per un incontro con i  visitatori della mostra.

SECONDA SEZIONE

La seconda sezione , dedicata al giorno del Ricordo e all’Esodo giuliano dalmata, vede protagonista Ottavio Missoni atleta, artista, stilista ed esule Giuliano Dalmata, un uomo quindi dalle molte vite: il nostro lavoro si è concentrato proprio su questo aspetto, poco noto. 

Gli arazzi esposti, per gentile concessione della Fondazione Ottavio e Rosita Missoni , e gli studi relativi al processo creativo documentano le origini  e le fonti di ispirazione di Missoni.

L’ arazzo (115X115 cm)  realizzato in patchwork di tessuto a maglia tra il 1990 e il 1995 , ricorda tutti i colori della Dalmazia, sua terra di origine, ben evidenziata nell’Italia di maglia esposta nella stessa sala (1992, disegno riprodotto in maglia jacquard per la collezione estiva uomo e donna, 151 X 0,90 cm).  Alcune riproduzioni di studi per tessuti a maglia, realizzati a matita e pennarelli colorati su carta quadrettata, evidenziano le influenze artistiche di riferimento, dall’Astrattismo di  Kandinsky, al Futurismo di Balla e Severini, alla ricerca di Bruno Munari e alle  sperimentazioni   optical e cinetiche degli anni Sessanta.

Al centro della sala è stato esposto un fumetto realizzato da Anna Bruscagin, ex studentessa  del liceo linguistico.

A conclusione del  percorso espositivo un’ installazione realizzata dai ragazzi del Centro di Aggregazione Giovanile – Arena del Sole e alcuni lavori di studenti delle scuole di San Giuliano ricordano l’esodo: le valigie rappresentano idealmente i “bagagli dei ricordi” di alcuni  esuli giovani che , ai tempi del conflitto, avevano all’incirca la loro età.

A corredo della sezione sono stati realizzati:

il video L’Arte Altrove, vincitore del secondo premio del Concorso Nazionale 10 febbraio ed insignito della menzione d’onore del Concorso Regione Lombardia. 

Un podcast dal titolo Perché ti preoccupi? Le quattro vite di Ottavio Missoni

Di seguito il commento di Luca Missoni:

Gentili Professoresse,

Congratulazioni per l’ottimo risultato ottenuto al Concorso 10 febbraio e soprattutto grazie per il grande lavoro di sensibilizzazione che portate avanti con i vostri studenti. Complimenti per il lavoro, serio e fedele ai fatti accaduti.

Bella la narrazione in prima persona che tiene viva l’attenzione su tragici fatti ed emozioni narrati con il giusto equilibrio per farli comprendere ai ragazzi, che era anche il modo con cui mio papà stesso li raccontava. Grazie e a presto, Luca Missoni​​​​”

Rassegna stampa:

  • 7giorni (Concorso nazionale “Amate sponde”)
  • Fare cultura (Giorno della Memoria)
  • 7giorni (Memoria dei Martiri delle Foibe e dell’Esodo giuliano dalmata)

Curatela:

  • Rita Borali, Vincenza Spatola
  • Silvia Bachetti, editor
  • Alisson Perez, Tommaso Scalisi, fotografi

Referenti del progetto: prof.sse R. Borali, V. Spatola